IDeA FIMIT: nasce Fondo Yielding con 500 milioni di patrimonio immobiliare di Intesa Sanpaolo



Milano, 29 dicembre 2016

Conclusa oggi l’operazione avente ad oggetto un portafoglio immobiliare del valore di circa 500 milioni di € da parte di Fondo Yielding, un nuovo fondo immobiliare, riservato ad investitori istituzionali, gestito da IDeA FIMIT sgr.

Il portafoglio immobiliare in questione proviene da una gara privata indetta lo scorso ottobre da Intesa Sanpaolo, assistita dall’advisor Banca Imi e proseguita con l’assegnazione ad IDeA FIMIT di un periodo di esclusiva, per la strutturazione dell’operazione.

Oggi il closing, con la nascita di Fondo Yielding in una operazione di sale & leaseback immobiliare dove entrano a far parte del patrimonio del Fondo 26 immobili a destinazione uffici e filiali della banca, prevalentemente situati nel centro-nord Italia, tra i quali spiccano alcuni palazzi cielo-terra a Roma, Milano, Treviso, Bologna, Ancona.

I quotisti del Fondo sono alcuni grandi investitori istituzionali nazionali che hanno colto l’opportunità di un investimento “core”, garantito da contratti di locazione di lunga durata (anni 12+6) e un dividend yeld atteso del Fondo intorno al 6,5%.

Fondo Yielding è il secondo fondo immobiliare di sale & leaseback che IDeA FIMIT e Intesa Sanpaolo costituiscono insieme.

Risale al dicembre del 2008 la prima operazione per la valorizzazione di un portafoglio immobiliare detenuto da Immit SpA del Gruppo Intesa Sanpaolo, che diede vita al Fondo Omega, dove confluirono 284 immobili per un valore complessivo dell’operazione di oltre 850 milioni di €.

La nascita di Fondo Yielding si inserisce in una serie di operazioni sfidanti che hanno fortemente impegnato IDeA FIMIT in questa fase conclusiva dell’anno che ha visto crescere di quasi 1 miliardo le masse in gestione:

  • il lancio di Fondo Alveare con un patrimonio di 170 milioni €, riservato al Fondo Pensione dell’ex Gruppo Banca Popolare di Novara;
  • l’acquisizione da 30 milioni € di un immobile cielo-terra, interamente a reddito, in corso di Porta Vittoria a Milano, da parte di Fondo Diamond Italian Properties;
  • l’acquisito da parte di IDeA NPL, sempre nel mese di dicembre, di tre ulteriori portafogli di crediti cartolarizzati di tipologia non-performing, per oltre 130 milioni €.

Queste ultime operazioni confermano la leadership nel proprio settore di riferimento e le caratteristiche essenziali di IDeA FIMIT, che sono la composizione del proprio azionariato misto pubblico-privato (azionista di controllo è il Gruppo De Agostini con oltre il 64%) e la propria vocazione per l’innovazione di prodotto che la collocano quale interlocutore privilegiato per gli investitori professionali in FIA regolamentati e vigilati all’interno del territorio nazionale.

IDeA FIMIT raggiunge con la fine dell’anno la quota di 40 fondi immobiliari in gestione, con 5 fondi quotati sul segmento MIV di Borsa Italiana e 35 riservati ad investitori istituzionali, tra i quali vi sono 3 fondi di housing sociale, 5 fondi multicomparto e il primo fondo mobiliare dedicato al mercato NPL.